Sinterizzazione

Muffole e Tazze Allumina con Microsfere Allumina Muffole e Tazze Allumina con Microsfere Allumina

La Sinterizzazione è una fase che condiziona sia le caratteristiche tecniche finali della struttura protesica, che il risultato di traslucenza ed estetico complessivo.

 

Durante la sinterizzazione in laboratorio il manufatto subisce un ritiro lineare del 20% ca. ed in volume del 50% ca.

Quando tutte le porosità risultano chiuse, grazie alla sinterizzazione, il pezzo acquisisce le caratteristiche meccaniche, chimiche, ottiche della Zirconia.

Per realizzare un pezzo a regola d'arte sono decisive le fasi di riscaldamento e gli intervalli critici.


  

TEMPERATURA E VELOCITA' DI SINTERIZZAZIONE

 

La sinterizzazione dell’Ossido di Zirconio dipende dal tipo di polvere utilizzata.

Alcune polveri sinterizzano a 1450°C  (Zyttria® Z401 White Traslucent, Z402 Extra-Traslucent Plus e Zyttria Z Color Extra-Plus), altre a 1530°C (Zyttria® Z402 Extra-Traslucent).

Le temperature di sinterizzazione hanno comunque una tolleranza. Alcuni esempi:

  • Sinterizzazione 1350°/1380°C

  • Sinterizzazione 1450°/1480°C

  • Sinterizzazione 1500°/1530°C

     

Il TEMPO DI MANTENIMENTO alla massima temperatura consente la completa sinterizzazione.

Più grande è la massa che si deve sinterizzare, tanto maggiore sarà il tempo di permanenza necessario alla massima temperatura per una corretta sinterizzazione. 

Se servono almeno 2 ore x sinterizzare grossi ponti, per una cappetta è sufficiente una sola ora.

 

Il GRADIENTE TERMICO  dipende dalla massa e dalla forma della struttura da sinterizzare

A causa della scarsa conducibilità termica della Zirconia, la velocità di salita e discesa della temperatura (gradiente termico) è in funzione dalla massa e della forma della struttura da sinterizzare (v. Curve di Sinterizzazione).  

IMPORTANTE:

ll dente con la massa maggiore determina la velocità del ciclo di cottura.

Nel caso la protesi fosse sinterizzata con supporto centrale, la massa del supporto condiziona il ritiro e quindi la velocità di sinterizzazione. 

Rispettare il gradiente termico consente di prevenire rotture e deformazioni.


 ATTENZIONE

La sinterizzazione della Zirconia è in  funzione della TEMPERATURA e del TEMPO DI MANTENIMENTO.

 

Il superamento della temperatura di sinterizzazione consigliata potrebbe causare un decadimento delle caratteristiche meccaniche e chimiche del prodotto.

Qualora un materiale ceramico fosse “sovra cotto” per es. di 70/80°C in più rispetto alla temperatura consigliata, si avrebbe un accrescimento dei cristalli del materiale con possibile decadimento delle caratteristiche tipiche del materiale.

 

Per evitare effetti negativi , il tempo di mantenimento alla massima temperatura di sinterizzazione deve essere calcolato in relazione alla temperatura massima.

Vale a dire si può sinterizzare un componente a 1450°C con un mantenimento di 2 ore, oppure a 1500°C per 1 ora. Il risultato è uguale.

  

Il range di sinterizzazione relativo al materiale Zyttria® Z401 White Traslucent, Z402 Extra-Traslucent Plus e Z Color Extra-Plus è di 1450°/1550°C. Per il materiale Zyttria® Z402 Extra-Traslucent è di 1530°/1600°C. (v. CURVE DI SINTERIZZAZIONE per i tempi di mantenimento relativi).   

1. 2. 3. 4.  SINTERIZZARE CON SUCCESSO

Alcune semplici accortezze per prevenire problemi legati al processo di sinterizzazione.

 

1. Far scorrere  liberamente la struttura durante la fase di ritiro

Il pezzo deve scivolare sulla superficie d'appoggio senza alcun attrito, che potrebbe essere causa di rotture o distorsioni:

  • collocare i pezzi su sabbia o sfere di sinterizzazione piedini di sostegno;

  • la piastra di sinterizzazione su cui appoggiano i piedini deve essere lucida e pulita, esente da scorie.

  

2. Riparare le strutture dalle resistenze elettriche

La Zirconia conduce poco il calore:  le parti più prossime alle resistenze del forno riscaldano più velocemente rispetto alla parte restante, iniziando prima la fase di ritiro, condizione di possibili distorsioni e cricche.

E' possibile uniformare la temperatura in ogni parte della struttura posizionandolo in un muffola di materiale refrattario, non contaminata.

Ottime le tazze di allumina, utilizzate per la sinterizzazione,  con coperchio. (v. ACCESSORI LAVORAZIONE)

 

3. Decontaminare la camera di cottura

Tutto ciò che viene inserito nella camera di cottura può reagire con l’atmosfera durante il ciclo di cottura, lasciando sulle resistenze dei depositi che andranno poi  a  ridepositarsi sulla zirconia  in sinterizzazione, compromettendone il risultato estetico.

Il procedimento di decontaminazione, da effettuare almeno mensilmente,  consiste in un ciclo di cottura a vuoto, collocando nel forno pezzi residui di zirconia bianca, non colorata.

Quando si passa da un materiale all’altro (es. dal bianco al precolorato)  è  importante eseguire sempre la pulizia.

 

4. Monitorare la Temperatura del forno di sinterizzazione

La temperatura è un fattore determinante ai fini di una struttura protesica con alte qualità tecniche e di traslucenza.

Per evitare effetti di sottocottura o sovracottura, con ricadute dirette sulla qualità finale della struttura protesica, controllare periodicamente la temperatura.  Efficaci a tale scopo gli anelli ceramici  THERMO CHECK RING che consentono di tenere sotto controllo il forno in modo semplice ed economico. (v. ACCESSORI LAVORAZIONE).